La trilogia de Il Signore degli Anelli di Peter Jackson ha segnato la storia del cinema per gli incassi record, ma dietro alle quinte si nasconde una verità sconcertante sullo stipendio dei protagonisti. Nell’intervista a Watch What Happens Live condotta da Andy Cohen, la celebre attrice Cate Blanchett svela dettagli inediti sul compenso ricevuto per il suo ruolo nell’epica saga.
L’esperienza di Blanchett come Galadriel
Interpretando l’elfa Galadriel, uno dei personaggi chiave della trilogia composta da La Compagnia dell’Anello, Le Due Torri e Il ritorno del re, Blanchett ha lasciato un’impronta indelebile nella memoria degli spettatori. La sua partecipazione si è estesa anche ai prequel de Lo Hobbit, sempre sotto la regia di Jackson.
Stipendi del cast: un’insidia nascosta
Contrariamente alle aspettative, Blanchett rivela che il cast non ha ricevuto compensi all’altezza del successo mondiale dei film. Nessuna percentuale sugli incassi, nessun compenso significativo: un’anomalia che desta sorpresa considerando il fenomenale successo commerciale della saga fantasy.
Motivazioni dietro la scelta
In un gesto che testimonia la sua passione per il cinema e la collaborazione artistica, Blanchett spiega di aver accettato il ruolo principalmente per lavorare con Peter Jackson, regista del cult movie Braindead del 1992. Pur di essere parte dell’avventura, l’attrice ha accettato condizioni economiche modeste, ricevendo come “pagamento” dei semplici panini e il permesso di indossare le iciniche orecchie da elfo.
Nuove frontiere: Borderlands
Attualmente impegnata nella promozione dell’adattamento cinematografico di Borderlands, il celebre videogioco di successo, Blanchett si dedica a un nuovo progetto accanto a un cast stellare. Al fianco di Kevin Hart, Jack Black e altre stelle del cinema, l’attrice si appresta a regalare al pubblico un’altra memorabile performance.
In chiusura
Le rivelazioni di Cate Blanchett gettano una luce inaspettata sul dietro le quinte de Il Signore degli Anelli, sottolineando l’amore per l’arte e il cinema che spinge gli attori a superare limiti e aspettative. In un’industria votata al successo commerciale, ciò che conta davvero sono la passione e la dedizione degli artisti alle proprie visioni creative.
