The First Descendant, il nuovo sparatutto “looter” free-to-play sviluppato da Nexon, ha fatto il suo debutto il 2 luglio raccogliendo pareri contrastanti dalla critica e dagli appassionati di videogiochi. Molti lo hanno paragonato ad altri titoli noti come Destiny e Warframe, scatenando un acceso dibattito sulla sua originalità e sull’ispirazione proveniente da altri giochi del genere fantascientifico.
Il dibattito sul plagio nel mondo dei videogiochi
Tra le principali questioni sollevate c’è il sospetto che Nexon abbia ripreso idee e meccaniche di gioco da altri titoli anziché proporre innovazioni autentiche. Alcuni giocatori ritengono che The First Descendant possa aver preso spunto da sparatutto sviluppati da Bungie, sollevando dubbi sul livello di creatività e originalità del gioco.
Il trionfo di The First Descendant
Nonostante le polemiche, The First Descendant ha riscosso un notevole successo commerciale. Nexon ha annunciato con orgoglio che il gioco ha raggiunto la significativa cifra di 10 milioni di giocatori nella prima settimana dal lancio. Questo exploit ha confermato l’interesse del pubblico verso il titolo e ha premiato gli sforzi dei creatori nel proporre un’esperienza coinvolgente e apprezzata dai videogiocatori di tutto il mondo.
Il mondo avvincente di The First Descendant
The First Descendant si presenta come uno sparatutto/RPG d’azione cooperativo in terza persona caratterizzato da grafica di alta qualità. I giocatori sono coinvolti in emozionanti combattimenti contro boss epici, da affrontare in modalità cooperativa fino a 4 giocatori. L’acquisizione di diverse attrezzature è fondamentale per progredire nel gioco, e ciò avviene completando missioni di scenario, missioni nel Mondo e scontrandosi con spaventosi boss.
La missione dei Discendenti e il mistero da svelare
Il giocatore veste i panni di un Discendente incaricato di difendere gli umani dagli invasori e proteggere il continente di Ingris. Attraverso una storia avvincente e ricca di colpi di scena, il protagonista diventa sempre più potente, svelando i segreti dei Discendenti e immergendosi in un’atmosfera unica resa possibile dall’utilizzo dell’Unreal Engine 5.
Continua a seguire The First Descendant per scoprire ulteriori dettagli su questo avvincente mondo virtuale.
