Il documentario dedicato a Gian Maria Volonté, noto come l’uomo dai mille volti del cinema italiano, sarà presentato in concorso a Venezia 81, nella sezione Venezia Classici incentrata sui documentari cinematografici.
LA LEGGENDA DI GIAN MARIA VOLONTÉ
È trascorso un quarto di secolo da quando Gian Maria Volonté, considerato uno dei più eminenti attori della cinematografia italiana, ci ha lasciati a seguito di un malore sul set de Lo sguardo di Ulisse, di Theo Angelopoulos. La sua scomparsa a causa di un infarto sottolinea la dedizione assoluta di Volonté al suo lavoro di attore, per lui una missione politica e intellettuale che ha segnato un’epoca nel cinema.
FRANCESCO ZIPPEL: L’OMAGGIO A UNA FIGURA ICONICA
Dopo il successo con William Friedkin e Sergio Leone, è Francesco Zippel a narrare la vita straordinaria di un’icona del cinema, un faro per generazioni successive di attori che hanno trovato ispirazione nel suo lavoro.
I RACCONTI INTORNO A GIAN MARIA
Saranno familiari, amici e colleghi a dipingere il ritratto di Gian Maria, conducendoci a esplorare le tematiche fondamentali che hanno caratterizzato il suo percorso artistico e di impegno politico.
L’EREDITÀ DI GIAN MARIA VOLONTÉ
Partendo da Giovanna Gravina Volonté, la figlia che si impegna da tre decenni nella memoria del padre, preservando e diffondendo il suo lascito artistico e ideologico attraverso il festival La Valigia dell’Attore. Questo evento ha premiato numerosi talenti che hanno condiviso un legame personale con Gian Maria.
UNA GALLERIA DI NOMI IMPORTANTI
Tra volti noti del cinema italiano come Fabrizio Gifuni, Valeria Golino, Valerio Mastandrea, Marco Bellocchio, e molti altri, c’è un’ampia varietà di voci che celebrano l’eredità e l’impatto di Gian Maria Volonté nel panorama cinematografico italiano e internazionale.
