Questo articolo esplora “Iddu“, il film presentato alla 81ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, ispirato alla latitanza di Matteo Messina Denaro. Il lungometraggio, diretto da Antonio Piazza e Fabio Grassadonia, vede la partecipazione di attori di spicco come Elio Germano nel ruolo del boss mafioso e Toni Servillo in quello del padrino.
IL RACCONTO DI PINO TUMINO IN “IDDU”
Il personaggio di Pino Tumino, interpretato da Giuseppe Tantillo, riveste un ruolo significativo nel film “Iddu“. Tumino, genero di Catello , è descritto come un uomo candido in un contesto dove la purezza non è apprezzata. Il confronto tra lui e Catello, vista la loro diversità, offre spunti interessanti sul significato di “cretino” nell’opera, influenzata dalle opere letterarie siciliane.
L’ESPERIENZA DI GIUSEPPE TANTILLO NEL RUOLO DI PINO TUMINO
Tantillo condivide le sue iniziali perplessità nel calarsi nel personaggio di Pino Tumino, lontano dagli interpretati in precedenza. Tuttavia, affronta la sfida concentrandosi sulla delicatezza del personaggio, eliminando ogni traccia di vanità per far emergere la sua tenerezza intrinseca. La collaborazione con i registi Piazza e Grassadonia si basa sulla fiducia reciproca e sulla profonda comprensione dei personaggi.
IL LAVORO CON TONI SERVILLO E IL PRIVILEGIO DELLA COLLABORAZIONE
Giuseppe Tantillo esprime gratitudine per l’opportunità di lavorare con Toni Servillo, descrivendo una collaborazione naturale e appagante. Servillo non solo si rivela un partner attento sul set, ma anche un professionista teatrale di grande spessore, che arricchisce l’esperienza di Tantillo sul campo. La sinergia tra attori e registi si traduce in un processo creativo ricco di scambi e comprendere reciproco, che enfatizza la profondità delle relazioni sul set.
SINTESI
“Iddu” rappresenta non solo un film che narra una parte della storia di Matteo Messina Denaro, ma anche un’opportunità per gli attori coinvolti di esplorare sfaccettature profonde dei loro personaggi. La componente umana e la ricerca della verità emotiva sono elementi centrali nel lavoro di interpretazione di Giuseppe Tantillo, il cui impegno e dedizione si evincono dalla trasposizione sullo schermo del personaggio di Pino Tumino.