Giovane e Bella – Trama
La Storia di Isabelle
Isabelle, interpretata da Marine Vatch, affronta una trasformazione radicale dopo una vacanza al mare che segna la sua iniziazione sessuale. Attraverso il mondo della prostituzione online come “Léa”, non cerca solo denaro o trasgressione ma una ricerca disperata di sé stessa nel corso delle stagioni.
La Recensione del Film di Ozon
Profondità e Voyerismo
Ozon racconta in modo elegante e voyeristico la storia di Isabelle, esplorando la sua ontologia e spingendo lo spettatore a contemplarne la complessa esistenza. Isabelle si ritrova come oggetto del desiderio e della contemplazione dagli occhi voyeuristici del fratello, Victor, in una messa in scena che oscilla tra l’intimità e il distacco.
Il Sogno di Essere L’Altra
Isabelle si trasforma in Léa, incarnando un’identità che riflette i desideri proiettati su di lei, svelando un dualismo tra persona e personaggio, timidezza e seduzione. La giovane cerca di definire il proprio valore umano attraverso la prostituzione, esplorando il mondo degli adulti e le complesse dinamiche di genere e potere.
Isabelle e Léa: Una Doppia Identità
Prostituzione Esistenziale
Ozon affronta il tema della prostituzione come un viaggio esistenziale per Isabelle, dove il denaro diventa un modo per affermare sé stessa piuttosto che un mezzo di sostentamento. L’incontro con personaggi come la madre di Isabelle e Alice evidenzia il contrasto tra femminilità soggettiva e oggettiva, mettendo in luce un ribaltamento dei ruoli di potere e dominazione.
Il Risveglio di Isabelle
L’epilogo porta Isabelle a confrontarsi con la propria dualità tra giovinezza e maturità, tra Isabelle e Léa. Attraverso un dialogo con Alice, Isabelle finalmente riesce a rinascere e a abbracciare la sua vera identità.
Epilogo: Il Nascere di Isabelle
In un connubio tra giovinezza e maturità, Isabelle si confronta con la propria essenza, aprendo le porte a una nuova consapevolezza e rinascita.
Trailer del film.
