Introduzione
La 54esima edizione del Giffoni Film Festival si preannuncia ricca di spunti e tematiche profonde, tutte incentrate sull‘Illusione della Distanza. Questo tema vuole mettere in evidenza i pericoli del senso di isolamento e della paura dell’altro, invitando a ritrovare i legami invisibili che uniscono le persone, superando le apparenti divisioni.
Opere in Concorso
Le opere in concorso provengono da diverse parti del mondo, quali Argentina, Belgio, Bolivia, Cile, Croazia, Danimarca, Italia, Francia, Germania, Giappone, India, Lussemburgo, Messico, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria e Usa. Lungometraggi, cortometraggi e documentari verranno visionati e valutati da più di 5000 giurati italiani e internazionali, provenienti da oltre 30 Paesi diversi.
Giffoni 54: Film in Concorso per le Diverse Età
Sezione Elements +6
Il primo film in concorso è “The Chaos Sisters feat. Penguin Paul” di Mike Marzuk, che porta gli spettatori in una avventura con Livi, Tessa, Malea e Kenny, quattro sorelle accomunate solo dal cognome. Segue “Håkan Bråkan 2” di Ted Kjellsson _che racconta di Håkan Bråkan e del suo desiderio di avere un animale domestico. Infine, “Totto-Chan: The Little Girl At The Window” di Shinnosuke Yakuwa _ci porta in una scuola ideale a Tokyo durante la seconda guerra mondiale.
Sezione Elements +10
Nella categoria +10 troviamo “Winners” di Soleen Yusef, _che segue la storia di Mona fuggita dalla Siria per rifugiarsi a Berlino. “The Book of Everything” di Ineke Houtman _racconta la vita di Thomas e della scoperta della passione per la musica e i libri. Infine, “Kensuke’s Kingdom” di Kirk Henry _e Neil Boyle narra dell’avventura di Michael, suo cane Stella su un’isola remota nel Pacifico.
Sezione Generator +13
Nella sezione +13 spicca “When We Lost to the Germans” di Guido Van Driel, _ambientato nel 1974 dopo la finale della Coppa del Mondo tra Germania e Paesi Bassi. Segue “The Major Tones” di Ingrid Pokropek _che ci porta nella vita di Ana e suo padre Javier. Infine, “Young Hearts” di Anthony Schatteman _racconta di Elias e del suo primo amore per il vicino Alexander.
Sezione Generator +16
Tra i film dedicati ai giovani +16 anni troviamo “Not a Word” di Hanna Antonina _e Wojcik Slak, la cui trama si incentra sulla scoperta di un messaggio in codice Morse. Segue “The Dog Thief” di Vinko Tomicic, _che narra la storia di Martin e del sarto solitario. Infine, “Langue Etrangere” di Claire Burger _porta lo spettatore in un viaggio a Lipsia con Fanny e Lena.
Sezione Generator +18
Nella sezione dedicata agli spettatori +18 anni troviamo “Amal” di Jawad Rhalib _che racconta la storia di un’insegnante a Bruxelles. “Summer Brother” di Joren Molter _segue la vita di Brian e suo fratello disabile Lucien. “Werewolf” di Pau Calpe _affronta il tema dell’emarginazione e della diversità. Infine, “Happy Day” di Hisham Zaman _narra dell’amicizia tra tre amici a Chicago nel 1992.
Sezione Gex Doc
Nella sezione dedicata ai docenti, genitori e appassionati di cinema troviamo “Kix” di Bálint Révész _e Dávid Mikulán che segue la vita di Sanyi da bambino a adolescente. “Boyz” di Sylvain Cruiziat _racconta la vita di Maxime, Julian e Vilas a Monaco. “Until I Fly” di Kanishka Sonthalia _e Siddesh Shetty narra la storia di un bambino nato da una madre indiana e un padre nepalese. Infine, “Silent Trees” di Agnieszka Zwiefka _racconta la storia di Runa, una ragazza curda di 16 anni che deve prendersi cura dei suoi fratelli dopo la morte della madre.