Gender bender festival 2024: Cultura, arte e dialogo sui generi a Bologna

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Gender Bender Festival 2024: Cultura, Arte e Dialogo sui Generi a Bologna - Horrormania.it

Il Festival Gender Bender torna a Bologna per la ventiduesima edizione, promettendo un’immersiva esperienza culturale internazionale. Questo eclettico festival, ospitato dal Cassero LGBTQIA+, celebra l’arte in tutte le sue forme e si propone di esplorare gli immaginari legati ai corpi e ai generi, offrendo un palcoscenico unico per artisti di talento provenienti da tutto il mondo.

DANZA: Nuove Prospettive e Talentuosi Artisti

La sezione dedicata alla danza del festival accoglie spettacoli in prima nazionale, con particolare attenzione alla giovane coreografia tedesca. Da Germania, tre talentuosi artisti – James Batchelor, Margarida Alfeirão e Moritz Ostruschnjak – portano la loro visione unica sul palco, promettendo emozioni e riflessioni profonde attraverso il linguaggio del movimento.

CINEMA: Racconti Coinvolgenti e Riflessioni Sociali

La sezione cinema offre uno sguardo avvincente sul conflitto in Medio Oriente con “From Ground Zero“, un film collettivo palestinese diretto da Rashid Masharawi, che traccia la memoria dell’occupazione palestinese attraverso 22 potenti cortometraggi girati a Gaza. Inoltre, “La belle de Gaza” di Yolande Zauberman ci porta in un viaggio straordinario attraverso le zone di conflitto mentre “Les femmes au balcon” di Noémie Merlant offre uno sguardo onirico e provocatorio sul movimento #metoo.

INCONTRI: Dibattiti Stimolanti e Riflessioni Profonde

La sezione Incontri propone un’ampia varietà di appuntamenti coinvolgenti, tra cui la presentazione del nuovo libro di Walter Siti, “C’era una volta il corpo“, che esplora il complesso rapporto tra corpo umano e tecnologia nell’era dell’accelerazione tecnologica. Tommaso Giartosio, finalista al Premio Strega 2024, svela il suo “Autobiogrammatica“, mentre Claudio Rossi Marcelli porta in scena la conferenza spettacolo “Barbie siamo noi“.

Il Festival Gender Bender 2024 promette di essere un’esperienza illuminante e trasformativa, offrendo un’ampia panoramica di talenti e narrazioni che stimolano la riflessione e favoriscono un dialogo aperto sulla cultura, i corpi e i desideri. Un evento imperdibile per gli amanti dell’arte e della diversità.

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