Nel 2003, il cinema ha assistito a una delle battaglie più iconiche nella storia dell’horror: Freddy vs. Jason. Il film, che ha unito due delle figure più celebri del genere – Freddy Krueger e Jason Voorhees – è diventato un esperimento affascinante ma controverso. La lezione appresa? Nessuno può vincere davvero in uno scontro tra due franchise iconici, non se lo studio vuole mantenere intatte le loro proprietà intellettuali e, soprattutto, i loro fan.
Freddy vs. Jason: un successo non canonico
Nonostante i limiti narrativi di un crossover così ambizioso, Freddy vs. Jason è riuscito a diventare un piccolo classico non ufficiale per entrambi i franchise. L’idea di un “cosa succederebbe se” ha conquistato il pubblico, regalando momenti di puro divertimento. Tuttavia, l’entusiasmo per i crossover horror si è spento rapidamente, soprattutto dopo il deludente Alien vs. Predator e il suo seguito, Alien vs. Predator: Requiem, che hanno privato il concetto di tutta la sua magia.
Jason, Freddy e… Ash? Il crossover che non vedremo mai
Dopo il successo di Freddy vs. Jason, la New Line Cinema aveva in mente un progetto ancora più ambizioso: unire le forze di Freddy Krueger, Jason Voorhees e Ash Williams della saga Evil Dead. Immaginate uno scontro tra un killer con un machete, uno con coltelli al posto delle dita e un eroe armato di motosega. Sembra incredibile, vero?
Secondo Fangoria, Bruce Campbell, che ha interpretato Ash Williams dal 1981, fu contattato per il progetto. Tuttavia, l’idea venne abbandonata rapidamente. In un’intervista al Sam Robert Radio Show, Campbell ha ricordato l’incontro con la New Line Cinema, definendola con sarcasmo “New Lies Cinema” per via di esperienze passate.
Le difficoltà creative dietro il progetto
La proposta della New Line prevedeva che nessuno dei tre personaggi principali – Jason, Freddy o Ash – potesse essere ucciso. Questo vincolo creativo rese il progetto insostenibile. “Ho detto loro che Ash, essendo l’unico vero eroe tra i tre, avrebbe dovuto vincere,” ha raccontato Campbell. “Ma la risposta fu una lunga pausa. Non avremmo potuto influenzare il destino degli altri personaggi o determinare l’esito reale degli scontri.”
Campbell criticò la logica dietro il progetto, definendolo “creativamente in bancarotta”. “Perché fare un film in cui Ash sembrerebbe inutile? Nessuno avrebbe voluto condividere i propri personaggi in modo equo.”
Un progetto che non vedrà mai la luce
Oggi, realizzare un crossover del genere sarebbe ancora più complicato. Bruce Campbell e Robert Englund, che hanno interpretato rispettivamente Ash Williams e Freddy Krueger, hanno dichiarato di non voler più tornare ai loro ruoli iconici a causa dell’età. Senza di loro, un film del genere perderebbe gran parte del suo fascino e della sua autenticità.
Freddy vs. Jason rimane quindi un esperimento unico, un raro esempio di crossover che ha funzionato abbastanza da divertire, ma non abbastanza da convincere Hollywood a continuare su questa strada.
Un ricordo di ciò che poteva essere, ma anche una lezione su come preservare l’essenza delle icone dell’horror senza comprometterne il mito.