Breve Contesto:
Il tanto atteso film “The Apprentice” su Donald Trump sprofonda al botteghino, seguendo le orme di altri recenti fiaschi cinematografici.
Il Film e la Delusione del Botteghino
Il film, diretto da Ali Abbasi, racconta la relazione tra il giovane Trump e l’avvocato Roy Cohn, interpretati rispettivamente da Sebastian Stan e Jeremy Strong. Nonostante le aspettative, l’opera ha registrato un incasso deludente di soli 1,6 milioni di dollari, lontano dal budget investito nella produzione.
Contest di Critica e Pubblico
Critiche positive e recensioni favorevoli non sono riuscite a salvare il film dall’insuccesso. Il clima politico polarizzato degli Stati Uniti ha giocato un ruolo determinante, con i democratici già convinti e i sostenitori di Trump potenzialmente ostili.
Le Cause del Fallimento
Le minacce legali della campagna repubblicana, basate su una controversa scena di violenza sessuale inesistente e smentita nel 2015, hanno contribuito al crollo del film. La distribuzione del film è stata accelerata da Briarcliff, che ha dovuto ricorrere anche a una campagna di crowdfunding per coprire i costi di marketing.
Prospettive Future
Nonostante l’inizio difficile, il capo di Briarcliff, Tom Ortenberg, mantiene una speranza di ripresa per il film. Anche se gli incassi del Nord America sono stati deludenti, la distribuzione internazionale potrebbe salvare l’investimento.
Il Trend al Box Office
Mentre “The Apprentice” vacilla, altri film si distinguono al botteghino. Tra questi, la terza parte dell’horror “Terrifier” domina con 18 milioni di dollari d’incasso, seguita dal successo di “The Wild Robot” e dal crollo spaventoso di “The Joker 2“.
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