Con l’avvicinarsi dell’uscita del suo ultimo film “Non sono quello che sono“, il regista e attore Edoardo Leo si prepara a incontrare gli studenti e le studentesse dell’Università di Macerata e di Urbino per confrontarsi sui temi che permeano la pellicola.
COLLABORAZIONE CON FONDAZIONE MARCHE CULTURA E MARCHE FILM COMMISSION
I due incontri, previsti per il 23 ottobre alle ore 18:00 a Macerata e il 25 ottobre alle ore 11:00 ad Urbino, sono realizzati in collaborazione con la Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commission, enti che promuovono e supportano l’arte e la cultura cinematografica nella regione.
MODERATORI E TEMATICHE IN DISCUSSIONE
L’incontro a Macerata vedrà la moderazione dell’editrice Francesca Chiappa, mentre ad Urbino interverrà il rettore John Francis McCour e la professoressa Stefania Antonioni, con la partecipazione del rettore Giorgio Calcagnini . I temi in discussione spazieranno dalla violenza di genere alla gelosia, dal maschilismo all’anaffettività e al razzismo, analizzando l’odio attraverso una lente contemporanea.
ANALISI DEL FILM E CONTESTO SOCIO-CULTURALE
Il film, che reinterpreta la tragedia di Otello di William Shakespeare ambientandola nei primi anni del 2000, esplora un intreccio senza tempo tra bene e male, inganni, tradimenti e gelosia sfrenata. Il dialogo con gli studenti mira a offrire loro un nuovo approccio alla cinematografia, suggerendo una rilettura moderna di tematiche antiche.
Gli incontri, inseriti nel progetto Masterclass tour, si pongono come anteprima all’uscita del film nelle sale, dando spazio a riflessioni profonde sulle connessioni tra testo letterario, linguaggio cinematografico e contesto sociologico contemporaneo. Un’occasione per esplorare la potenza dell’arte nel trasmettere valori e interrogare lo spettatore.
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