Un giovane fuori luogo
Il film “Trois kilomètres jusqu’à la fin du monde” del regista rumeno Emanuel Parvu, presentato al Festival di Cannes, si focalizza sulle sfide affrontate da Adi, un ragazzo omosessuale, nel contesto isolato del Delta del Danubio.
La lotta contro la discriminazione
La trama segue Adi, un diciassettenne che vive in un remoto villaggio sul Delta del Danubio e che, nonostante i sacrifici dei suoi genitori per fargli studiare a Tulcea, si scontra con l’omofobia della propria famiglia. La scoperta della sua omosessualità porta ad un distacco emotivo e a un’esperienza di discriminazione che mette in luce la mancanza di accettazione e comprensione.
L’importanza della narrazione
Il regista Parvu sottolinea l’importanza di raccontare storie che mettano in luce le diverse realtà e le sfide affrontate dalle minoranze, sottolineando come le reazioni negative nei confronti di Adi riflettano una mancanza generale di empatia e apertura verso l’alterità. Il film, sostenuto dal Romanian National Film Center, è stato girato sul Delta del Danubio, con un cast che include attori come Bogdan Dumitrache, Laura Vasiliu, Ingrid Micu-Berescu, Valeriu Andriuţă e Adrian Titieni.