Detriti dell’impatto della sonda DART della NASA potrebbero raggiungere Terra e Marte.

Detriti dell'impatto della sonda DART della NASA potrebbero raggiungere Terra e Marte - Horrormania.it

La missione DART: test di reindirizzamento d’asteroidi

La missione della sonda spaziale DART della NASA ha dato vita a una nuova prospettiva sulle conseguenze dell’impatto con l’asteroide Dimorphos: i detriti generati potrebbero raggiungere sia la Terra che Marte, secondo gli scienziati.

Il test di reindirizzamento d’asteroidi, noto come DART , ha raggiunto il suo obiettivo nel settembre 2022 impattando con successo Dimorphos. Il focus era quello di verificare se un impatto avrebbe potuto modificare l’orbita di un asteroide potenzialmente pericoloso per la Terra. Il risultato è stato ottimo: Dimorphos è stato spostato in un’orbita più sicura attorno al suo asteroide genitore, Didymos.

I detriti spaziali in viaggio nello spazio

L’impatto non solo ha creato un cratere su Dimorphos, ma ha anche generato una considerevole quantità di detriti spaziali in movimento nello spazio a elevata velocità. Modellando il loro percorso, gli studiosi hanno previsto che le particelle più lente potrebbero raggiungere Marte entro il 2035, 13 anni dopo l’incidente DART.

Possibili rischi per la Terra

Un’altra simulazione ha rivelato che alcuni detriti potrebbero raggiungere la Terra già nel 2029, solo sette anni dopo l’impatto originale. Tuttavia, a causa delle loro ridotte dimensioni, non ci sarebbe una pioggia di meteoriti visibile dall’occhio umano.

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