Debra Granik, celebre regista statunitense nota per i suoi capolavori cinematografici, sarà la presidente della giuria nella sezione Orizzonti del prossimo Festival del Cinema di Venezia. Questa sezione si distingue per dare spazio alle opere più innovative e sperimentali dello scenario cinematografico internazionale, promuovendo la diversità e l’avanguardia. Accanto a Granik, una giuria di spicco composta da rinomati professionisti del mondo del cinema.
Una giuria internazionale di prestigio
La giuria di Orizzonti al Festival di Venezia 2024 vedrà la partecipazione di illustri personalità del cinema mondiale. Tra di esse troviamo Ali Asgari, regista e produttore iraniano, Soudade Kaadan, regista siriana, Christos Nikou, regista greco, Tuva Novotny, attrice e regista svedese, Gábor Reisz, regista ungherese, e Valia Santella, sceneggiatrice e regista italiana. Un team variegato di talenti pronti a valutare le opere in concorso con occhio critico e competente.
Il bagaglio artistico di Debra Granik
Granik, presente al Festival di Venezia, vanta una carriera ricca di successi e riconoscimenti. Fra i suoi film più celebri, Un gelido inverno le ha valso il Gran Premio della Giuria al Sundance nel 2010, e Down to the Bone le ha conferito il premio per la miglior regia al Sundance nel 2004. Oltre ai suoi lavori cinematografici, ha diretto il documentario Stray Dog nel 2015 e il film Leave No Trace, acclamato sia a Sundance che a Cannes nel 2018. Attualmente, sta ultimando il montaggio del documentario Conbody VS Everybody e lavora all’adattamento di Nickel and Dimed di Barbara Ehrenreich.
La giuria del premio “Luigi de Laurentiis”
Il prestigioso premio “Luigi de Laurentiis” per la migliore opera prima sarà presieduto dal critico italiano Gianni Canova. Questo riconoscimento, del valore di 100.000 dollari, premia la migliore opera prima presentata in tutte le sezioni del Festival di Venezia. A supportare Canova nella valutazione dei talenti emergenti, ci saranno Taylor Russell, attore e regista canadese, Ricky D’Ambrose, scrittore e regista statunitense, Barbara Paz, poliedrica artista brasiliana, e Jacob Wong, curatore del festival cinematografico e direttore del mercato dei progetti associato all’Hong Kong Film Festival.
In chiusura
Il Festival del Cinema di Venezia 2024 si preannuncia come una vetrina di talenti e opere cinematografiche all’avanguardia, con Debra Granik e Gianni Canova a guidare rispettivamente le giurie di Orizzonti e del premio “Luigi de Laurentiis”. Un’edizione imperdibile per gli appassionati del cinema e coloro che cercano nuove prospettive e nuovi talenti nel panorama cinematografico internazionale.
