Con il diluvio che contrasta i giorni assolati precedenti, Venezia 81 vede i riflettori rivolti agli italiani.
Italian Gems on the Red Carpet
Nel foyer della Sala Grande, il red carpet accoglie due eccellenze del cinema italiano: Elio Germano e Luca Marinelli, protagonisti di opere di grande impatto. Germano incarna il superboss mafioso Matteo Messina Denaro in Iddu di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, mentre Marinelli interpreta il Duce in M – Il figlio del secolo di Joe Wright.
The Italian Masterpieces in Competition
Nel concorso spiccano oltre ai film blockbuster anche produzioni ‘indie’. Iddu si ispira a fatti realmente accaduti in Sicilia, portando alla luce una storia avvincente e cruda.
Iddu: A Glimpse into Sicilian Reality
Coproduzione Italia-Francia, il film racconta la cattura e la morte di Messina Denaro, con Elio Germano nella parte del protagonista. In un’opera senza sostegno pubblico, Toni Servillo si unisce al cast come Catello, ex sindaco coinvolto con i servizi segreti.
La Realtà Dietro le Quinte
Il regista Fabio Grassadonia trova ispirazione nei tragici eventi vissuti da lui e dalla sua famiglia a Palermo negli anni ’80. Questo background emozionale informa ogni scena del film, che esplora le connessioni oscure tra politica e criminalità.
M – Il Figlio del Secolo: When History Unfolds
La serie M porta sullo schermo l’ascesa del fascismo, evidenziando il talento di Marinelli nel ruolo della guida fascista. La produzione di Sky Studios, coadiuvata da Joe Wright alla regia, cattura lo spirito di un’epoca controversa.
Uno Sguardo al Passato per Illuminare il Presente
Gli attori e i registi coinvolti in queste produzioni portano alla luce tematiche crudeli e attuali, dimostrando che il cinema può essere uno strumento potente per la comprensione storica e sociale.
Al termine di una giornata densa di emozioni e riflessioni, Venezia si prepara a celebrare il fascino intramontabile del cinema italiano, portando storie straordinarie sul grande schermo.