Danny e Michael Philippou, noti registi australiani dietro al film horror Talk to Me, hanno deciso di abbandonare il progetto di adattamento cinematografico del celebre videogioco Street Fighter realizzato da Capcom. La Legendary, insieme alla Capcom, aveva grandi aspettative per questo adattamento, ma la coppia di registi ha deciso di concentrarsi su un nuovo film e collaborare con A24 per Bring Her Back, lasciando così il progetto senza regia e alla ricerca di un sostituto.
Il cambio di direzione dei Philippou
Dopo aver iniziato a realizzare film horror in casa a soli nove anni, i gemelli Philippou hanno trovato il successo nel 2013 creando il canale YouTube RackaRacka, che conta oggi quasi 7 milioni di iscritti. Oltre alle loro produzioni originali, i Philippou hanno contribuito alla realizzazione di Babadook nel 2014. Tuttavia, la loro decisione di abbandonare Street Fighter per dedicarsi a Bring Her Back con A24 ha sorpreso molti fan e addetti ai lavori. Le riprese del nuovo progetto, che vedrà protagonisti Sally Hawkins e Billy Barratt, inizieranno presto in Australia, mentre Street Fighter dovrà trovare un nuovo regista per portare avanti l’adattamento cinematografico.
L’eredità di Street Fighter
Street Fighter è uno dei franchise di videogiochi di combattimento più riconosciuti al mondo, con oltre 49 milioni di copie vendute globalmente. Il gioco ha segnato un momento di svolta nel genere con l’introduzione di una vasta scelta di personaggi e tecniche di combattimento, diventando un punto di riferimento per i giochi uno contro uno. Dopo il successo di Street Fighter II nel 1991, il franchise ha generato numerose edizioni speciali e remake, culminando con l’uscita di Street Fighter 6 l’anno scorso. Il franchise ha anche avuto la sua trasposizione cinematografica nel 1994 e nel 2009, con attori come Jean-Claude Van Damme e Kristin Kreuk a interpretare i personaggi iconici del gioco.