Massive Monster, Devolver Digital e Laced Records si sono uniti per creare l’album “Cult of the Lamb: Hymns of the Unholy”, un progetto musicale metal ispirato alla colonna sonora del gioco River Boy di Massive Monster, Cult of the Lamb.
SAM GEORGE E GLI ARTISTI COINVOLTI
La produzione delle sei tracce dell’album è stata curata da Sam George di Pick Up Goliath presso i Mammoth Sound Studio. Le voci principali sono di Howard Jones e Matthew K. Heafy , accompagnati da talentuosi musicisti come Scott LePage, Clay Gober, Javier Reyes, Josh Baines, Sean Long e Mike Malyan.
IL VIDEO DI “CULT” E LE NUOVE SCENE
Il video musicale ufficiale del singolo principale “CULT”, creato dallo studio Half Giant, presenta un’animazione coinvolgente e scene che raccontano la trama di Cult of the Lamb. Il video è disponibile in streaming e per il download sulle principali piattaforme musicali, offrendo una visione più approfondita del mondo del gioco.
PRE-ORDINI DEL VINILE E MERCHANDISING ESCLUSIVO
I fan possono già effettuare il pre-ordine dell’album in vinile in edizione limitata presso il negozio Devolver Digital, che include anche due t-shirt con illustrazioni di Godmachine e Nekromorph. L’uscita ufficiale dell’album è prevista per il 28 ottobre su tutte le piattaforme musicali, ma è già possibile pre-salvarlo per non perdere nemmeno un attimo dell’esperienza.
TRACKLIST E COLLABORAZIONI ESPLOSIVE
La tracklist dell’album include brani come “CHAOS”, “FAMINE”, “PESTILENCE”, “CONQUEST” e “DEATH”, ognuno caratterizzato da una combinazione unica di voci e strumentazioni. Le collaborazioni tra Pick Up Goliath e artisti del calibro di Howard Jones, Matthew K. Heafy e altri, promettono un’esperienza musicale eccezionale per gli appassionati di metal.
L’ESPANSIONE DI CULT OF THE LAMB E L’UNHOLY ALLIANCE
Cult of the Lamb è disponibile su varie piattaforme di gioco e continua ad evolversi con aggiornamenti come l’Unholy Alliance, uscito ad agosto. Gli appassionati possono immergersi nell’universo oscuro del gioco e godere dell’atmosfera unica creativa dall’album “Cult of the Lamb: Hymns of the Unholy”.