Stefania Rosini: esperienza difficile nel mondo della fotografia di scena
La fotografa di scena Stefania Rosini condivide la sua preoccupazione per la situazione attuale dell’industria cinematografica, rivelando storie di amici che hanno perso l’assicurazione medica e persino la propria casa. La scomparsa del lavoro e le difficoltà economiche stanno mettendo sotto pressione molti professionisti del settore, includendo Stefania che ha lavorato per importanti produzioni come Hbo, Amazon, Netflix e Disney.
Effetti devastanti degli scioperi del 2023
Le conseguenze degli scioperi che hanno paralizzato le produzioni cinematografiche da maggio a novembre del 2023 continuano a farsi sentire a Hollywood. La situazione è resa più critica dalla contrazione del 20% del livello di occupazione nei set e negli studi di registrazione, come riportato dall’U.S. Bureau of Labor Statistics. Questa diminuzione occupazionale, insieme alla riduzione dell’attività di riprese segnalata da FilmLA, sta creando un clima di incertezza e difficoltà per molti professionisti del settore, come evidenzia anche l’esperienza di Coxy, costumista milanese con 12 anni di esperienza negli Studios.
Il nodo delle contrattazioni tra produttori e sindacati
Un altro ostacolo importante che ostacola la ripresa dell’industria cinematografica è rappresentato dallo stallo delle contrattazioni tra i produttori e Iatse, la confederazione sindacale che rappresenta le maestranze di set e post produzione. Con contratti in scadenza per 170.000 lavoratori, tra cui costumisti, scenografi, cameraman e altri professionisti, la possibilità di un ulteriore rallentamento dell’attività rappresenta una minaccia concreta per un settore già duramente colpito dalle recenti crisi.