Con una crescita straordinaria, l’industria audiovisiva in Italia ha visto un aumento significativo nel 2023, con oltre 2 miliardi di euro, quasi il doppio rispetto al 2017. Questo trend positivo è stato evidenziato nel recente 6/o Rapporto sulla produzione audiovisiva nazionale presentato dall’Associazione Produttori Audiovisivi al Cinema Barberini.
Andamento della Produzione per i Canali Principali
La produzione audiovisiva italiana nel 2023 ha registrato un aumento nei volumi destinati ai principali canali di distribuzione. La televisione rimane il più importante, trainato da titoli di intrattenimento e generi non scriptati, con una crescita del 21% per le produzioni cinematografiche, del 16% per le piattaforme Video on Demand e dell’8% per la televisione tradizionale.
Incremento dei Ricavi e dell’Occupazione nel Settore
Con un totale di 12 miliardi di euro nel 2023, i ricavi dell’industria audiovisiva italiana hanno segnato una crescita del 20% rispetto all’anno precedente. La televisione rimane il principale mezzo audiovisivo con 8,2 miliardi di ricavi, seguita dalle piattaforme online che hanno raggiunto i 2,8 miliardi. Anche l’occupazione nel settore è in aumento, con un incremento del 3,5% nell’ultimo anno.
Espansione delle Produzioni per il Pubblico Giovane e Nuovi Generi Emergenti
L’industria audiovisiva italiana ha visto un’espansione significativa delle produzioni destinate al pubblico giovane, con un aumento del 70% delle ore di contenuti Fiction Kids & Early Teens nel 2023. Discovery si conferma come principale editore che diversifica l’offerta, mentre Rai rimane il leader nella messa in onda di produzioni originali. Tra i generi più popolari in Italia, la serialità continua a dominare seguita da Teen e Crime, con crescente interesse per generi emergenti come Period, Biopic e Romance.
Principali Piattaforme in Crescita per Contenuti Audiovisivi
Netflix e Paramount+ emergono come le principali piattaforme OTT in rapida crescita per titoli e ore di contenuto prodotto, confermando il cambiamento nei consumi mediatici e la domanda di nuovi formati. Questo trend ascendente evidenzia l’evoluzione dell’industria audiovisiva italiana e la diversificazione dell’offerta per soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più variegato.
