Il festival Cinema e Ambiente Avezzano 2024 ha preso il via in occasione della Giornata mondiale per la lotta alla desertificazione. Questo evento abruzzese, che si tiene a partire da oggi, lunedì 17 giugno, presenta un’ampia proposta artistica e culturale che esplora il legame tra l’uomo e la natura attraverso lo sguardo del cinema documentaristico. Diviso in 4 sezioni differenti che abbracciano documentari, fiction, animazione e videoarte, il festival offre proiezioni cinematografiche intervallate da incontri con esperti del settore ambientale. La giornata inaugurale è caratterizzata da talk e prime visioni cinematografiche, dando il via a una settimana intensa di appuntamenti.
La programmazione della prima giornata di Cinema e Ambiente Avezzano 2024
Il festival si articola con proiezioni che vanno dal tardo pomeriggio fino alla sera, iniziano alle 16.30 presso la sala Irti. La giornata si apre con il cortometraggio documentario “ENERGIE IN MOVIMENTO: Gagliano Aterno paese futuro” di Beatrice Corti, appartenente alla sezione Nessun Pianeta B, che narra la storia della comunità di Gagliano Aterno. Segue il cortometraggio “Black Flower” di Stefania Dall’Armi, che racconta la storia di un’eco-model in difficoltà lavorative, e infine il corto “Artemis” di Martijn Veldhoen, appartenente alla sezione Il respiro della Terra, un pamphlet poetico sulla vita animale nella zona industriale di Amsterdam, in Olanda. Alle 17.30 è prevista la proiezione del lungometraggio documentario “Dalla parte del Mare” di Massimo Gasole, che segue le avventure di un professore e una skipper in Sardegna. Nel tardo pomeriggio, alle 18.30, si terrà il primo talk della settimana dal titolo “Terra, anno 2050: viaggio negli estremi climatici“, con la partecipazione dei direttori scientifici Marirosa Iannelli e Marco Merola. La giornata si concluderà presso l’Arena Mazzini con la proiezione del film “Until the End of the World” di Francesco De Augustinis, un viaggio ai confini del mondo attraverso lo sguardo cinematografico.