Lo scandalo ha colpito Bungie con il licenziamento di Chris Barret, un veterano del team con una lunga storia all’interno della compagnia. L’ex-game director di Marathon, noto anche per i suoi ruoli in Halo e Destiny, è stato accusato di comportamenti inappropriati sul luogo di lavoro.
Accuse e Testimonianze
Le accuse contro Chris Barret includono comportamenti inappropriati verso alcune dipendenti di Bungie. Testimonianze hanno riportato che Barret avrebbe approcciato le dipendenti in modo amichevole per poi inviare messaggi troppo personali, creando un ambiente di disagio.
Abuse di Potere e Promesse
Altre testimonianze hanno evidenziato il presunto abuso di potere da parte dell’ex-director, con promesse di favoritismi e avanzamenti di carriera in cambio di interazioni inappropriata con le dipendenti. Si parla anche di situazioni simili a “Obbligo o Verità”, con giochi di potere e manipolazioni.
La Difesa di Chris Barret
Chris Barret si è difeso dalle accuse, dichiarando di non aver mai avuto comportamenti inappropriati e di essere sempre stato rispettoso verso i colleghi. Tuttavia, secondo fonti riportate da Bloomberg, Barret ha anche ammesso di non aver considerato che le sue comunicazioni potessero essere indesiderate.
Le Scuse di Barret
In un gesto di apparente chiarimento, Chris Barret ha espresso rammarico per eventuali disagi causati alle persone con cui ha interagito. Le sue scuse sono state accolte con vari livelli di scetticismo all’interno dell’azienda e potrebbero influenzare pesantemente il futuro del progetto Marathon.
Bungie sotto i Riflettori: Scossa nel Mondo dei Videogiochi
La vicenda ha scosso Bungie e l’intera industria videoludica, sollevando interrogativi sulle pratiche aziendali e l’etica professionale all’interno delle grandi compagnie di sviluppo di videogiochi. Resta da vedere come questo incidente influenzerà il futuro di Marathon e il panorama videoludico nel suo complesso.