Il 20 giugno: celebrazione di un’icona del genere
Il 20 giugno ha segnato l’anniversario di un film cult intramontabile, Chinatown di Roman Polanski, che da cinquant’anni continua a catturare l’attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori. Personalità del calibro di David Fincher, impegnato nella realizzazione di una serie prequel per Netflix, e Ben Affleck, atteso per raccontare i retroscena della realizzazione, si sono lasciati ispirare da questa pietra miliare del genere neo-noir. In occasione di questo anniversario è stata messa in vendita un’edizione speciale in Bluray 4K da collezione, ma c’è una sorprendente assenza: il nome del regista sembra essere misteriosamente sparito, senza alcun riferimento a Polanski sulla copertina o sul retro del cofanetto.
La misteriosa censura di Polanski: caso aperto
La sparizione del nome di Roman Polanski dall’edizione celebrativa di Chinatown solleva interrogativi sulle motivazioni dietro questa decisione. In un contesto in cui il regista polacco è stato al centro di polemiche e dibattiti etici, la sua assenza sembra essere un ulteriore sintomo di censura o manipolazione. Nonostante figure di spicco come Thierry Frémaux e Alberto Barbera abbiano espresso apprezzamento per il talento di Polanski, il suo nome continua a essere oggetto di controversie e forse di un’ombra di censura. Nel frattempo, il progetto della serie prequel di Chinatown per Netflix, guidato da Robert Towne e David Fincher, prosegue con episodi scritti e pronti per la produzione. Questa nuova narrazione ci condurrà nel mondo giovane e avvincente di Jake Gittes, interpretato da Jack Nicholson, e della sua relazione con il collega Lou Escobar, reso indimenticabile da Perry Lopez nel film originale del 1974.