Il film Challengers, diretto da Luca Guadagnino e interpretato da Zendaya, ha conquistato il pubblico statunitense, raggiungendo un incasso di 15 milioni di dollari in 3.477 sale. L’opera si posiziona come il secondo miglior esordio per un dramma originale di categoria R dai tempi della pandemia, preceduto solo da Don’t Worry Darling di Olivia Wilde del 2022.
La strategia coraggiosa di MGM Amazon Studios
MGM Amazon Studios ha scelto di distribuire Challengers nelle sale cinematografiche anziché su piattaforma streaming, una mossa coraggiosa considerando la natura più d’autore che commerciale del film. Questa decisione ha permesso di coinvolgere gli abbonati al servizio Prime Video, in particolare i fan di Zendaya. Il film si appresta a diventare il maggiore successo di Guadagnino negli Stati Uniti, superando l’incasso di Chiamami col tuo nome.
Il pubblico di Challengers
Challengers ha ottenuto un buon riscontro anche a livello internazionale, incassando 9 milioni di dollari in 52 mercati per un totale di 25 milioni di dollari. Il film ha registrato successo soprattutto in Europa e Australia, conquistando la vetta del box office nel Regno Unito. Le donne sono state il 58% del pubblico venerdì, con il 76% degli spettatori compresi tra i 18 e i 34 anni. L’opera ha riscontrato particolare apprezzamento sulle due coste e ha attratto un pubblico diversificato dal punto di vista etnico.
L’uscita ritardata e lo sciopero
Challengers, con protagonisti Mike Faist e Josh O’Connor, vede Zendaya nel ruolo di una tennista divisa tra due amori. Una parte consistente degli incassi è giunta da proiezioni in formato premium, dimostrando il sostegno del pubblico. L’uscita del film è stata ritardata a causa dello sciopero del SAG-AFTRA e delle restrizioni all’attività di stampa imposte ai talenti coinvolti. Nonostante le sfide, la decisione di optare per il modello cinematografico anziché lo streaming si è rivelata efficace.
Box office: Unsung Hero e altri successi
Al secondo posto al box office statunitense si trova Unsung Hero della Lionsgate e Kingdom Story Company, che ha superato le aspettative grazie al voto A+ CinemaScore. Il film, incentrato su una storia di fede, ha incassato 7,8 milioni di dollari. Sicuramente un successo inaspettato, soprattutto considerando il vasto pubblico femminile e più anziano che ha apprezzato l’opera.
Godzilla x Kong e Dune: Parte Due battono record
Godzilla x Kong e Dune: Parte Due, entrambi della Warner Bros. e Legendary, hanno raggiunto importanti traguardi superando rispettivamente i 500 e i 700 milioni di dollari al botteghino mondiale. Si confermano così i due film più rilevanti dell’anno fino a questo momento. Mentre l’interesse attorno a Godzilla e al sequel di Dune continua a crescere, anche Kung Fu Panda 4 della DreamWorks Animation e Universal ha superato la soglia dei 500 milioni di dollari a livello mondiale.
Le altre note positive del box office
Il box office statunitense ha visto anche la riedizione di Alien del 1979 di Ridley Scott e il costante successo di Civil War di A24. Il film horror Abigail della Universal ha completato la top five, confermando l’interesse del pubblico negli ultimi giorni. Hollywood e gli operatori teatrali sono ansiosi di vedere l’impatto del prossimo fine settimana, in cui il lancio di The Fall Guy con Ryan Gosling promette di catalizzare l’attenzione del pubblico estivo.
