Negli ultimi giorni, Bungie ha vissuto un periodo tumultuoso, con il licenziamento di 220 dipendenti e pesanti critiche rivolte al CEO. Ora si aggiunge la notizia della presunta cancellazione di Payback, lo spin-off single-player di Destiny. Le voci indicavano un gioco in terza persona ambientato nell’universo di Destiny, ma nessuna conferma ufficiale è giunta né da Bungie né da Sony.
Incertezza su Payback e Destiny
La cancellazione di Payback, se confermata, aggiunge incertezza al futuro della saga Destiny. Con due veterani che hanno abbandonato l’azienda, le speculazioni sono molte ma le conferme scarse. Adesso si attendono comunicazioni ufficiali per capire il destino di Destiny, che potrebbe subire cambiamenti significativi dopo il supporto al secondo capitolo.
Interrogativi sul Futuro di Bungie e Destiny
A fronte di queste vicende, sorgono domande cruciali sul futuro di Bungie e della famosa serie videoludica. Cosa riserverà il destino per la softwarehouse e per la sua IP di punta? I giocatori restano in attesa di sviluppi che delineino le prossime mosse delle due aziende e il destino della proprietà intellettuale.
Speculazioni sulla Community e le IP Future
In un clima incerto, la community si interroga sulle proprie preferenze e aspettative. C’è chi continua a giocare a Destiny 2 e chi guarda altrove. Tra i desideri dei giocatori si colloca la domanda su un ipotetico Destiny 3 o su una nuova IP, magari focalizzata su una trama avvincente e single-player. La cancellazione di Payback lascia un’ombra di delusione su un progetto promettente preliminarmente.
