Benjamin Mascolo, ex membro del celebre duo musicale BENJI E FEDE, ha recentemente svelato al mondo un aspetto intimo della sua vita, rivelando di essere stato diagnosticato con autismo ad alto funzionamento. A 31 anni, l’artista ha condiviso la sua personale battaglia con questa condizione, che ha profondamente influenzato il suo percorso esistenziale, generando in lui dubbi e interrogativi su se stesso.
LA RIVELAZIONE DI BENJAMIN MASCOLO
Benjamin Mascolo ha usato i social media come canale per comunicare questa parte delicata di sé, mettendo in luce il peso emotivo dell’autismo ad alto funzionamento e il costante senso di diversità che ha permeato la sua vita. La diagnosi è stata il risultato di approfonditi test e colloqui con uno psichiatra, e ha rappresentato per Mascolo un momento di liberazione interiore.
UNO SGUARDO SUL SUO AUTISMO
Lontano dalla rappresentazione mediatica di un’autismo con superpoteri intellettuali, Benjamin Mascolo ha descritto la sua condizione come caratterizzata da piccoli gesti quotidiani, come la difficoltà nelle scelte alimentari o l’impellente bisogno di routine. Ad esempio, ha confessato di preferire vestiti identici per marca, colore e modello, ordinati in modo quasi maniacale.
LE SFIDE DI BENJI MASCOLO
Questo momento di svolta arriva in un periodo già complesso per l’artista. In passato, Mascolo ha dovuto confrontarsi con seri problemi legati all’abuso di droghe, arrivando a consumare quantità preoccupanti di ecstasy giornalmente. L’immensa pressione mediatica, iniziata in giovane età, ha contribuito a un circuito autodistruttivo che lo ha spinto verso varie forme di autoterapia, incluse restrizioni alimentari eccessive.
Questa nuova consapevolezza
La diagnosi di autismo ha rappresentato per Benjamin Mascolo un punto di svolta nella sua esistenza. Nonostante le sfide e le difficoltà incontrate lungo il suo cammino, questa rivelazione promette di aprire nuove strade per l’artista, offrendogli una chiave di lettura diversa e una consapevolezza più profonda di sé stesso.
