Bella Thorne, l’eclettica ventiseienne attrice, cantante e regista, ha lasciato un forte messaggio al Taormina Film Fest con il suo cortometraggio Unsettled. Il film affronta il tema dell’abuso sessuale, mostrando come convivere con questa esperienza possa essere estremamente devastante, paragonabile addirittura all’omicidio. Thorne ha voluto che il pubblico si immedesimasse nelle sofferenze del protagonista, Jason, per sensibilizzare sulle drammatiche conseguenze di queste situazioni.
Divinity: Protagonista di Saint Clare
Divinity è la protagonista del comedy-horror Saint Clare, diretto da Mitzi Peirone, un film che si svolge in una piccola città e narra la storia di una giovane donna tormentata da voci che la spingono a commettere omicidi impuniti. Mitzi Peirone, regista al suo secondo cortometraggio Unsettled, offre una prospettiva unica sul tema dell’orrore psicologico.
Unsettled: La Cruda Realtà dell’Abuso
Nel cortometraggio Unsettled, il personaggio di Jay, interpretato da Jason Park, rappresenta un caso drammatico di abuso sessuale avvenuto in un club gay nel 2010 nell’Oklahoma. Jay si trova intrappolato e terrorizzato per una lunga notte, dando vita a una narrazione cruda e toccante che mette in luce la brutalità di tali esperienze.
La Passione di Bella Thorne per la Regia
Bella Thorne, oltre ad eccellere come attrice e cantante, ha trovato nella regia un nuovo modo di esprimere se stessa e preservare la propria salute mentale. Dirigere e scrivere le permettono di mantenere viva la sua creatività e di esplorare nuove sfide artistiche, conferendo un ruolo fondamentale all’amore per l’arte nella sua vita.
Trump e le Riflessioni di Bella Thorne
Con ironia, Bella Thorne dichiara di temere solamente le rielezioni, un riferimento tagliente a Donald Trump che evidenzia il suo impegno anche in tematiche sociali e politiche attraverso il suo lavoro artistico.
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