Un’avventura nel cielo romano
Un militare dell’Aeronautica Militare racconta il suo straordinario incontro del 14 novembre 2022 alle 18:49, quando, poco fuori dal raccordo in zona Castel di Leva, insieme alla figlia, ha avvistato Giove e due stelle luminose accanto al cornicione di una scuola. Il testimone, perplesso, ha osservato delle luci immobili e di colore bianco nel cielo, decidendo poi di fotografare l’evento. Dopo aver scattato alcune foto, ha notato che le luci si erano affievolite e, aumentando il contrasto, ha individuato un oggetto discoidale nero opaco dalle forme strane.
Un’analisi dettagliata
Il testimone, tornato sul luogo con bussola e gps, ha stimato il diametro dell’oggetto sui 20 metri, l’altezza dal suolo a 230 metri e la distanza da lui di circa 400 metri. Le luci sembravano essere su una rotonda illuminata, ma invisibili ad occhio nudo. Dopo aver consegnato un modulo ai Carabinieri di Pratica di Mare, vengono sollevati quesiti sull’avvistamento: le stelle e i pianeti nella posizione indicata non giustificano l’apparizione. Le luci, probabilmente posizionate più in alto di quanto ipotizzato, fanno pensare a un fenomeno al di là della comprensione umana.
Una possibile spiegazione
Dopo aver esaminato le foto e studiato le posizioni delle luci rispetto a Giove, si ipotizza che potrebbero essere stati dei palloncini luminosi spinti dal vento. Ulteriori testimonianze potrebbero confermare o smentire questa ipotesi, mantenendo viva la curiosità attorno a questo incontro misterioso.
In attesa di nuovi sviluppi
Concludendo, l’ennesimo avvistamento di oggetti non identificati lascia aperti molti interrogativi. Le analisi e le ipotesi avanzate, pur avvalorate da prove fotografiche, necessitano di ulteriori conferme. La ricerca della verità dietro questi fenomeni misteriosi continua, e chiunque abbia osservato eventi simili è incoraggiato a condividere le proprie esperienze per contribuire alle indagini in corso.