L’azione di protesta del gruppo Animal Rising contro gli allevamenti etici
Il gruppo Animal Rising ha recentemente attirato l’attenzione sui presunti maltrattamenti degli animali negli allevamenti etici, attraverso un’azione di protesta eclatante nella National Gallery di Londra.
La “Ristrutturazione” del Ritratto di Re Carlo nella National Gallery
Il gesto dei due attivisti animalisti all’interno della National Gallery di Londra ha scatenato polemiche e attirato l’attenzione dei media. L’intervento consisteva nell’applicare una gigantesca testa di Wallace di Wallace e Gromit e un fumetto sul quadro dipinto da Jonathan Yeo, inaugurato solo lo scorso 14 maggio.
La Critica di Animal Rising alla RSPCA e agli Allevamenti Etici
Attraverso il gesto di vandalismo nella National Gallery, il gruppo Animal Rising ha lanciato una critica esplicita nei confronti della Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals e degli allevamenti etici certificati da quest’ultima. L’azione è stata accompagnata da una frase emblematica tratta da Wallace di Wallace e Gromit, che sottolinea la presunta crudeltà negli allevamenti certificati.
Animal Rising: Dalla Protesta alla Sensibilizzazione Pubblica
L’azione eclatante del gruppo Animal Rising non si esaurisce nel mero vandalismo alla National Gallery. Il gruppo invita infatti il pubblico a approfondire la questione degli allevamenti etici visitando il proprio sito ufficiale e firmando una petizione online correlata al video della protesta. Questo evento mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione degli animali negli allevamenti etici, sollevando dubbi sul reale rispetto dei requisiti di benessere animale da parte delle strutture certificate.