passaggio di testimone
Sono trascorsi tre anni dall’uscita di “No Time to Die”, l’ultimo film con Daniel Craig nel ruolo di 007, e ancora non si conosce il nome del successore. Sebbene ci siano state voci e speculazioni, sembra che la decisione finale non sia stata presa, prolungando l’attesa per un nuovo capitolo.
dichiarazioni ufficiali
Jennifer Salke, dirigente di Amazon MGM Studios, ha dichiarato di volere pazienza da parte del pubblico: “Non vogliamo affrettare i tempi tra un film e l’altro, nonostante non ci siano preoccupazioni attuali”. Questo atteggiamento cauto lascia intendere incertezza sulla direzione futura della saga.
nuove strade da percorrere
Salke ha discusso su The Guardian delle molteplici possibilità: “Esploriamo diverse direzioni possibili mantenendo il rispetto per il lavoro svolto finora. La collaborazione con Eon, Barbara Broccoli e Michael G. Wilson è solida. Siamo aperti a idee interessanti per il casting futuro.”
cronologia delle attese
La storia di Bond è costellata di gap temporali tra un attore e l’altro: tra l’uscita di “La morte può attendere” con Pierce Brosnan e “Casino Royale” con Craig, sono trascorsi 4 anni. Un lasso di tempo che, a quanto pare, verrà superato nella presente transizione.
record di attesa superato
Attualmente, il record per l’attesa più lunga tra due attori a interpretare Bond appartiene al passaggio da Timothy Dalton a Brosnan, con un intervallo di 6 anni tra “Licenza di uccidere” e “Goldeneye”. Un primato che, considerando l’attuale situazione, potrebbe essere destinato a venir superato ancora una volta.