Alla ricerca della fine del mondo: l’odissea dei terrapiattisti durante il lockdown

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Alla ricerca della fine del mondo: l'odissea dei terrapiattisti durante il lockdown - Horrormania.it

Contesto:
Durante il lockdown, una singolare coppia terrapiattista proveniente dal Veneto ha deciso di intraprendere un viaggio alla ricerca della fine del mondo. Il loro obiettivo era raggiungere Lampedusa convinti che fosse il vero “bordo” del pianeta piatto, sperando forse di sfuggire alla realtà del Covid-19 che aveva infettato il mondo.

Odissea verso la fine del mondo

La partenza della coppia terrapiattista è stata il punto di partenza di un’avventura degna di un romanzo. Violando tutte le restrizioni, hanno abbandonato il Veneto per dirigesi verso Lampedusa, trasformando il loro viaggio in un’odissea eccezionale. Dopo aver venduto la propria macchina a Termini Imerese, hanno acquistato una barchetta per affrontare la pericolosa traversata attraverso il Tirreno e il Canale di Sicilia. Lampedusa rappresentava per loro la “fine della Terra”, il luogo che segnava il confine del mondo piatto in cui credevano.

Incontro con la realtà a Ustica

Tuttavia, nonostante la loro determinazione, la coppia terrapiattista si è ritrovata inaspettatamente sull’isola di Ustica, di fronte a Palermo, invece che a Lampedusa. Sfiniti e disorientati, sono stati intercettati dalle autorità e posti in quarantena a Palermo per precauzione. Nonostante i loro tentativi di fuga, sono stati prontamente riacciuffati dalla Capitaneria di Porto. Anche l’utilizzo della bussola, strumento che essi stessi avrebbero dovuto rigettare in quanto terrapiattisti, non è stato di aiuto nel loro viaggio verso la presunta fine del mondo.

Le peripezie dell’odissea terrapiattista

Dopo vari imprevisti e avventure, tra cui un incontro con un presunto positivo al Covid-19 che si è rivelato essere un mitomane, la coppia terrapiattista ha gradualmente abbandonato l’idea di raggiungere il “bordo” del pianeta piatto. Il ritorno a casa in Veneto, attraverso un traghetto da Messina a Villa San Giovanni, è stato il passo finale di questa straordinaria storia, che ha messo in luce la follia e l’insicurezza di un viaggio alla ricerca della fine del mondo.

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