Fede Álvarez, regista di Alien: Romulus, ha recentemente condiviso con Collider le sue opinioni sui film preferiti della saga. Con un passato legato ad Evil Dead, il regista si trova indeciso tra Alien e Aliens, entrambi con un significato speciale per lui.
L’Influenza di Alien e Aliens su Álvarez
Álvarez considera Alien uno dei capolavori cinematografici per eccellenza, ma è Aliens il film che ha segnato il suo cuore fin dalla prima visione durante l’infanzia. Questa dualità tra apprezzamento artistico e impatto emotivo si riflette nel suo approccio a Alien: Romulus.
Un Ritorno alle Radici con Alien: Romulus
Il nuovo film di Álvarez cerca di unire gli elementi horror e d’azione che hanno reso celebri i primi due capitoli della saga. L’obiettivo è catturare l’essenza che ha reso Alien e Aliens dei classici intramontabili, puntando su effetti pratici per creare un’esperienza viscerale e autentica.
Il Contesto di Alien: Romulus
Alien: Romulus si inquadra temporalmente tra il primo Alien e Aliens, a circa vent’anni dagli eventi del film originale. La trama segue un equipaggio in lotta contro xenomorfi su una stazione spaziale abbandonata. Il cast, guidato da Cailee Spaeny nel ruolo di Rain Carradine, promette di portare nuova vita al franchise con personaggi destinati a lasciare il segno.
L’Anticipazione per Alien: Romulus al San Diego Comic-Con 2024
Ulteriori dettagli e anticipazioni su Alien: Romulus sono emerse durante il panel al San Diego Comic-Con 2024, alimentando l’attesa e l’entusiasmo dei fan per questo capitolo tanto atteso della saga Alien.