Il direttore artistico Alberto Barbera è stato confermato fino al 2026 al Festival del Cinema di Venezia. Il consiglio di amministrazione della Biennale di Venezia ha ufficializzato il prolungamento del contratto biennale, riconfermando Barbera alla guida del festival. L’annuncio è stato dato venerdì, sottolineando il contributo di Barbera nel lanciare nuovi talenti, diffondere la cultura cinematografica e ampliare il pubblico del prestigioso festival.

Il successo di Alberto Barbera a Venezia: dalla rivitalizzazione globale alle collaborationi di prestigio

Alberto Barbera ha ricoperto il ruolo di direttore artistico a Venezia dal 2012, con un precedente mandato dal 1998 al 2001. Durante la sua gestione più recente, ha lavorato attivamente per rafforzare la posizione internazionale del festival, portando produzioni di alto profilo e aprendo le porte a collaborazioni con importanti realtà cinematografiche, come Netflix. Grazie al suo impegno, film come Joker, Dune e Poor Things hanno ottenuto una visibilità significativa al festival, mentre registi di calibro come Jane Campion e Bradley Cooper hanno trovato spazio nelle selezioni ufficiali. Il suo percorso professionale, iniziato come critico e giornalista cinematografico, lo ha portato a ricoprire ruoli chiave in diverse istituzioni e festival del cinema, consolidando la sua reputazione nel mondo della settima arte. È inoltre stata annunciata la presenza dell’attrice Isabelle Huppert come presidente della giuria e il regista Peter Weir come premio alla carriera, rafforzando ulteriormente il prestigio e l’importanza del Festival di Venezia nel panorama cinematografico internazionale.