Nel mondo del teatro e della televisione, l’indimenticabile attore italiano Roberto Herlitzka ci ha lasciati il 31 luglio, all’età di 86 anni. La sua carriera è stata segnata da ruoli indimenticabili, tra cui spicca quello di Aldo Moro nel film “Buongiorno, notte” di Marco Bellocchio. Il regista stesso ha voluto condividere un commovente ricordo su Instagram che evidenzia la profonda amicizia che li legava.
Un aneddoto dai tempi di “Bella Addormentata”
Durante le riprese di “Bella Addormentata” a Udine, Roberto raccontò un aneddoto che rimane impresso nella memoria di coloro che lo conoscevano bene. In una cena con la presenza di personalità come Isabelle Huppert e Simone Gattoni, svelò un episodio legato alla sua giovinezza al Piccolo Teatro di Milano. Lì, durante un’audizione sotto lo sguardo attento di Giorgio Strehler, l’attore mise in scena il Cantico della Madonna di Jacopone da Todi. Benché fosse convinto di aver fallito, una frase del maestro Strehler cambiò tutto.
La grandezza di Herlitzka e le lezioni di vita
Il commento di Strehler riflette un tema ricorrente nella vita di Herlitzka: la difficoltà di riconoscere e apprezzare appieno il talento e la sofferenza altrui. Questo concetto, espresso anche in riferimento alla tragedia di Enzo Tortora, ha spinto Roberto a non cedere mai alla banalità e all’insensibilità. La sua straordinaria capacità di recitare ha toccato chiunque lo abbia visto sul palcoscenico, trasformando ogni sua interpretazione in un’esperienza autentica e senza fronzoli.
Un attore eterno, una vita di dedizione all’arte
Roberto Herlitzka ha dimostrato fino all’ultimo il suo impegno e la sua passione per la recitazione, mantenendo viva la sua arte con autenticità e profondità. Il suo talento trasformava ogni ruolo in qualcosa di straordinario, che andava ben al di là delle semplici parole scritte su una sceneggiatura. La sua scomparsa lascia un vuoto non solo nel mondo dello spettacolo, ma anche nei cuori di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di apprezzarne il genio artistico.
Il ricordo di un amico e di un grande artista
Marco Bellocchio e tutti coloro che hanno avuto la fortuna di incrociare il cammino di Roberto Herlitzka conservano un ricordo indelebile di un uomo straordinario, capace di toccare le corde più profonde dell’animo umano con la sua interpretazione magistrale. La sua eredità artistica rimarrà viva nel tempo, un costante ricordo di un’epoca d’oro del cinema e del teatro italiano, reso unico dalla sua presenza luminosa e indimenticabile.
