Sam Strangis, il rinomato regista, produttore e dirigente di produzione di celebri spettacoli televisivi come CSI, The Brady Bunch e Happy Days, ci ha lasciato. La notizia della sua scomparsa per insufficienza renale al Providence Little Company del Mary Hospital di Torrance, in California, è stata confermata da un portavoce della sua famiglia. Con i suoi 95 anni, ci lascia un’eredità ricca e indelebile nel mondo dello spettacolo.
Una Carriera di Successo
Da supervisore alla sceneggiatura ai Revue Studios fino alla direzione di episodi per The Restless Gun, trasmesso tra il 1957 e il 1959, Sam Strangis ha costantemente eccelso nel suo campo. Ha contribuito alla produzione del film del 1966 “Batman: The Movie” prima di assumere il ruolo di capo della produzione presso i Paramount Studios.
Il Segno Alla Paramount
Presso i Paramount Studios, Strangis ha dato il suo contributo a programmi televisivi iconici come The Odd Couple, Happy Days, Laverne & Shirley, The Brady Bunch, Love, American Style e Mannix. Insieme a Don Boyle, ha lavorato alla celebre serie Six Million Dollar Man per gli Universal Studios, segnando un altro capitolo di successo nella sua carriera.
Il Salto nell’Indipendenza
Successivamente, fondò Ten-Four Productions, un’azienda di produzione indipendente specializzata in film per la TV. Opere come “Reason for Living: The Jill Ireland Story”, “Rainbow Warrior” e “Rainbow”, incentrato sulla vita di Judy Garland, testimoniano la versatilità e la sensibilità artistica di Strangis.
L’eredità di un Maestro della Televisione
Concluse la sua carriera da produttore con le serie di successo mondiale CSI e CSI: Miami, guadagnandosi riconoscimenti prestigiosi e l’ammirazione del settore. La sua partecipazione al team di produzione di CSI gli ha valso nomination e premi importanti come il Primetime Dramatic Series Emmy, il Golden Globe e il premio Norman Felton della Producer Guild of America.
Lascito e Memorie
Sam Strangis lascia dietro di sé la moglie Bonnie, la figlia Debi, i figli Gary e Greg, le sorelle Judy e Cindy, 5 nipoti e 9 pronipoti. La sua scomparsa rappresenta la perdita di un’icona di Hollywood e una figura fondamentale nella storia della televisione. Con lui, un capitolo prezioso si chiude, ma il suo impatto rimarrà indelebile nel mondo dello spettacolo e oltre.
