L’acquisizione dei diritti del romanzo vincitore del Premio Strega e del Premio Strega Giovani 2024, “L’Età Fragile” di Donatella Di Pietrantonio, da parte di Indigo Film e HT Film, ha destato grande interesse nell’ambiente cinematografico e letterario.
Lavoro Artistico su “L’Età Fragile”
I produttori di Indigo Film e HT Film si sono espressi con entusiasmo riguardo alla narrativa di “L’Età Fragile“. Hanno definito il romanzo come una trama che esplora la sopravvivenza e la fragilità umana, mettendo in risalto come la vulnerabilità sia un tema centrale per tutti i personaggi, passati e presenti. La complessità dei legami umani è raccontata in un’ambientazione suggestiva di grande valore cinematografico.
Successo Editoriale di “L’Età Fragile”
Edito da Einaudi, “L’Età Fragile” detiene attualmente il primato nelle vendite dei libri in Italia, confermando il suo impatto e la sua rilevanza nella scena letteraria contemporanea.
Esplorazione della Fragilità Umana
Il romanzo pone l’accento sull’idea che non esista un’età immune alla fragilità. Sia da genitori che da figli, in situazioni di ricostruzione o di incertezza, siamo costantemente vulnerabili. Vi è un momento cruciale, quando ci confrontiamo con il mondo esterno, in cui la nostra vulnerabilità è esposta e la sua incolumità diventa essenziale. Lucia, personaggio chiave, rivive con angoscia il silenzio della figlia dopo un evento avvenuto anni prima al Dente del Lupo, segnato dall’assenza di tre ragazze misteriosamente scomparse.
In ogni parola e pagina, “L’Età Fragile” offre uno spaccato intenso e ricco di emozioni sull’esistenza umana, rivelando i segreti delle relazioni e la fragilità dell’animo umano alla ricerca di una risposta nel labirinto della vita.
